giovedì 30 dicembre 2010

Desidererei...






Per l'anno nuovo desiderei tante cose:
la salute della Polpetta, la mia e quella dei miei cari
la spensieratezza
la leggerezza
il coraggio
vedere ogni giorno la serenità negli occhi di mia figlia
non pormi limiti
l'ottimismo
consolidare le vecchie amicizie
avere nuovi amici
più amore per me stessa
ridere tanto
riuscire a sorpendermi
tanti giorni al mare
tanti giorni all'aperto
raggiungere una forma fisica di tutto rispetto
leggere di più
correre di meno
non avere più paura delle cimici
Essere felice insomma.
Chiedo troppo? :-)



venerdì 24 dicembre 2010

Natale


Un Post veloce...a chi passasse di qui, desidero augurare un Buon Natale, un meraviglioso nuovo anno, pieno di cose belle, di felicità, di soddisfazioni...
Un post veloce perchè sono giorni in cui si va di frettissima, che quando arrivi in ufficio e ti togli il cappotto hai per un attimo un tremolio al pensiero di ritrovarti con il pigiama....che se non ti guardi nello specchietto in auto ti ritrovi ad andare in giro con la bocca mezza truccata e un quantitativo di terra in volto mal distribuito da sembrare uno zulù.... .Domani sarà il giorno dei regali, dell'abbuffata a pranzo, delle foto con il bicchiere in mano davanti all'albero....sarà il giorno in cui vedrò la mia Polpettina riempirsi gli occhi di sorpresa e felicità ogni qual volta dovrà scartare un pacco... .
Alla fine il clima natalizio per un motivo o per l'altro mi rapisce sempre e finisco con l'adorare tutto quello che scintilla, tutte le lucine per le strade, tutto questo scambi di abbracci e baci...tutto questo desiderio di famiglia...
Perchè per me il Natale è famiglia.
Auguri a tutti

sabato 11 dicembre 2010

L'evoluzione dello stoccafisso


Non mi reputo una persona timida ma parlare in pubblico mi ha sempre molto imbarazzato: Sono emotiva, quello sì, e in queste circostanze rischio di arrossire! Odio queste circostanze.
Ieri al Nido la maestra mi consegna un bigliettino con su scritto che per oggi, alla festa di Natale dell'asilo, i genitori avrebbero dovuto scrivere un pensiero/poesia/augurio al proprio piccolo da leggere poi al microfono..... ."Mmmmmmmmmm", ho subito pensato, "che palle!!!!!!!!".
Inutile dire che V. si è subito rifiutato dicendomi che avrebbero letto tutte le mamme e che lui non voleva distinguersi.....(lui è un vero timido e come poterlo biasimare...), quindi cosa fare?
Niente...pensare ad una piccola poesia per la Polpetta e sapere che una bella e gran figura di "M" non me l'avrebbe tolta nessuno.
Quando ho visto entrare nel salone tutti i bimbi vestiti di rosso, la musica natalizia partire, quando ho incrociato lo sguardo di LEI in mezzo a tutte quelle persone...insomma come dire, ho sentito il cuore colmo di tenerezza, mi sono letteralmente sciolta. Alzarmi, avvicinarmi al microfono e leggere la poesia alla mia Polpetta è stato un gioco da ragazzi.
Ancora una volta l'essere mamma mi ha fatto fare in modo disinvolto qualcosa che avrei in precedenza fatto come uno stoccafisso!


Tanti auguri piccolina
dalla mamma e dal papà
il Natale è ormai vicino
è la gioia porterà
Feste, giochi e tanti dolci
tutti buoni da mangiare
ma il Natale a noi più dolce
lo dai tu, Polpetta
che ti fai sempre amare


lunedì 6 dicembre 2010

Ecchecavoli!!!!


Ho aspettato questi due giorni di ferie come fossero gli ultimi giorni della mia vita: avevo programmato tutto! Dopo tutto erano i primi giorni di ferie da quando ho ripreso a lavorare, che avrei passato con V. e con la Polpetta al Nido! Cosa volere di più!!!!!
Poi qualche giorno fa, il mio amato maritino mi chiama e mi da la bella notizia:"dovrò lavorare...per forza!"... .
Ci sono rimasta male, è ovvio, ma poi ho pensato che comunque avrei potuto dedicarmi a 1000 cose che di solito non ho il tempo di fare, tra cui: un bel bagno rilassante, un massaggio Thailandese, i regali, magari pranzare con un'amica, fare l'albero di Natale, sistemare i cassetti che quando cerchi qualcosa non la trovi mai.... .Insomma tante cose!
E alla fine cosa succede? Che la Polpetta dopo 10 gg di antibiotici praticamente invece di guarire peggiora (tosse, raffreddore e ieri ancora febbre), che stanotte ha nevicato alla grande e fa un freddo pazzesco e che se 1+1 fa 2, sono rimasta a casa con la Polpetta per tenerla al caldo e darle tutte le cure e l'amore di mammà!!!!
Con che coraggio la mandavo all'asilo ancora conciata e con questo freddo sapendo che sarei potuta rimanere a casa con lei??!! E così tutto rimandato... .Tutti i miei bei progetti mandati a farsi friggere! fffffrrrrrrr!!!!
Poi lei, con tutta la dolcezza di cui è dotata, mi fa passare tutto, anche le palle girate perchè va sempre tutto storto. E così me la coccolo e stracoccolo. E aspetto le prossime ferie.
E aspetto tutte le sorprese che questa vita ci riserva.



venerdì 26 novembre 2010

Aspettando il Natale...


E così è arrivata la prima neve anche quest'anno.
Bella la neve in città, ha sempre il suo fascino vedere tutt'attorno ricoperto di bianco, ma rimango dell'idea che la neve è meglio potersela andare a cercare in montagna quando lo si desidera.
la Polpetta in questi giorni ha pensato bene di farsi venire la febbre, così, giusto per movimentare un pò le nostre giornate..e nottate.
In soccorso è arrivata a stare da noi la nonna D.. che, oltre ad accudire la nostra piccolina, ci ha regalato una cena coi fiocchi, che V. non credeva ai suoi occhi, tornando dall'ufficio, di trovarsi una cena vera, per una volta.
Ma la nonna ci ha regalato anche qualcos'altro. Praticamente alternava i risvegli notturni delal Polpetta con i suoi per andare in bagno. Non una. Non due. Non tre. Ben 4 volte!!!!
E ogni volta era un borbottio, tipo "ma dov'è la luce?","ma che caldo fa", "mi devo alzare ancora..."! Insomma appena sfioravo il sonno ecccola lì che mi svegliava!
In pratica oggi sono un cadavere che lavora, che sbadiglia e che non ce la può proprio fare!!!
Ma della nonna (santa nonna) ti devi beccare gli onori e gli oneri.Punto.E tante tante grazie.
Nell'aria, oltre il freddo pungente, si respira l'atmosfera del Natale.Tutto ormai sa già di Natale. In questo periodo sarebbe bene fermare tutto e dedicarsi solo a tutto ciò che di bello c'è di questo evento: andare alla ricerca dei regali, montare l'albero in casa con in sottofondo All I Want for Christmas is you di Mariah Carey, stare insieme agli amici e parenti davanti ad una bella fetta di panettone...
E invece tutto questo devi cercare d'infilarlo tra le varie incombenze di ogni giorno, tra le corse per andare a prendere i pupi all'asilo e la spesa per andare a comprare il latte che manca sempre, tra il traffico inesorabile e le scocciature che il lavoro ogni tanto ti propone.... .
Insomma alla fine il Natale diventa solo una grande sfacchinata.E puntualmente io dirò:"il prossimo anno in questo periodo ce ne andiamo lontano, magari al caldo....".
E prima o poi lo farò davvero:-)

sabato 13 novembre 2010

Momenti Preziosi


Roomba ha smesso di lavorare.
V. al mio fianco se la dorme beatamente come solo lui sa fare.
Polpetta nel suo lettino già da 1 ora.
Un grande e quasi strano silenzio in tutta la casa....
Prima, mentre cambiavo la Polpetta, come faccio sempre me la sono strapazzata di baci: i suoi piedini, le sue gambe cicciottelle, il suo pancino...lei ride di gusto e credo che siano questi i momenti più belli, quelli dove senti il cuore colmarsi di gioia... .I momenti dove capisci che è la sua gioia la tua, che sono quelle risate, quel benessere che traspare in lei in quei momenti, la tua ricarica, la tua forza per non fermarti mai!
Poi ci sarà sempre un motivo per farmi brontolare, per farmi dire "ma forse non sono nata per fare la mamma" piuttosto che "non ce la posso proprio fare, nooooo..." perchè io sono così, sono sempre inconsolabile e mai pienamente soddisfatta...ma riconosco anche che alcuni attimi passati con lei mi ridanno un energia incredibile, che l'unica cosa che desidero davvero e che mi fa stare bene, è vedere lei serena, com'è adesso...piena di vita e di amore, piena di gioia e curiosità, bisognosa delle tue attenzioni più che mai, coccolosa e capricciosa come tutti i bimbi di 18 mesi.... .
Lei adesso ama la Pimpa e i Barbapapà, disegnare e fare la mammina con due bambole, ama Titti e Pimpi, ama correre e saltellare, ama farmi spaventare simulando il volo d'angelo dal divano ma soprattutto quando è stanca ama le mie carezze sulla sua testolina, le mie dita tra i suoi ricciolini, la mia guancia sulla sua... .
Tra un pò si sveglierà...mi chiamerà e tutto il silenzio che fin'ora ha invaso la casa non ci sarà più....ci sarà la sua voce, le sue grida, le sue risate, le sue prime paroline a far tornare viva questa casa!!! E tra meno di un'ora la pace che mi avvolge e tutti questi sani e amorevoli pensieri che mi frullano per la testa se ne saranno andati a farsi benedire perchè conoscendomi sarò qui a bofonchiare qualcosa.... .
C'est la vie!

sabato 6 novembre 2010

Un pò di educazione!!!!


Da un pò di settimane il sabato mattina mi ritaglio un'oretta per me, esclusivamente per me: vado dal parrucchiere.
In tanti mi dicono che per loro è una vera scocciatura andare dal parrucchiere ma io l'ho sempre trovato estremamente rilassante: sfogliare le riviste gossip (e qui già il cervello si addormenta), farsi massaggiare la testa nella fase lavaggio, e poi la trasformazione davanti allo specchio da brutta anatroccola a principessa delle fate... .Insomma una vera goduria... .Se poi ci aggiungi un cafferino, una chiacchierata di quelle distensive, senza capo nè coda ma solo per il gusto di raccontarsela su un pò.... .
Tutto questo in realtà lo trovavo dalla mia vecchia parrucchiera di fiducia che, trovandosi distante qualche km da dove abito, ho dovuto abbandonare per ottimizzare i tempi, da quando c'è la Polpetta.
Adesso vado dalla parrucchiera sotto casa.
In effetti è davvero il momento più rilassante della settimana per me, ma le due parrucchiere che si trovano a lavorare sono a mio parere lontane anni luci da quello che si possano definire due persone simpatiche. Mai una parola di cortesia, mai un "come va?"... niente di niente. Una poi ha sempre la faccia da incacchiata e se anche entri con tutti i buoni propositi per socializzrae un pò, subito dopo ci ripensi!!!
Adesso, per me non è assolutamente fondamentale nè chiacchierare nè risultare a tutti costi simpatica a tutti, quantomeno alle due parrucchiere, ma mi chiedo come sia possibile che persone così poco inclini alla socievolezza possano intraprendere un lavoro che le porti a stare in contatto con la gente da mattina a sera!!! Non mi aspetto il sorriso dal tizio sull'autobus nè l'occhiolino dalla vecchietta che incontro per strada, ma almeno un pò di gentilezza da chi ogni settimana si intasca i miei soldi (e quanti soldi!!!!) per avermi offerto un servizio!
Ogni volta che esco da lì mi dico "non ci metto più piede qua dentro" ma inevitabilmente la settimana dopo sono lì, perchè in meno di un'ora riesco a fare tutto e altrove perderei troppo tempo....purtroppo!!!
Sì, è vero, il mondo è bello perchè è vario: c'è la gentile e la burbera, c'è il timido e l'esuberante, ma la buona educazione la si deve pretendere da tutti!!!!

domenica 31 ottobre 2010

L'ora solare...Grrrrr

Questa mattina la sveglia è stata alle 5,45. Prevedibile, visto il cambio dell'ora legale, ma tremendamente scioccante trattandosi di una domenica mattina. Abbiamo preso la polpetta e portata nel lettone, sperando che il buio, il calduccio del piumone e l'assoluto silenzio la facessero riaddormntare...macchè.....!!! In piedi ha cominciato a salutarci "- Ciao mamma!!! Ciao papà!!!!- e poi :"pa-paaaaaaaaaaaaaaa-a" - "maaaaaaaaammma"!!!! Ad ogni tentativo di rimetterla in posizione orizzontale erano urla.....e pensavo a quei poverini del 4° e 6° piano che di figli piccoli non ne hanno e che avevano tutto il diritto di ronfare ancora qualche ora.... .
Insomma in piedi all'alba. Sapendo che il pomeriggio saremmo dovuti rimanere a casa per visite da parte del parentado, a metà mattinata mi è preso un tremendo e quasi preoccupante bisogno di uscire!!!! Il pensiero di una giornata intera con la polpetta a casa questa mattina mi ha letteralmente spaventata!!!! e la mia reazione ha spaventato V. -" ma fuori piove, godiamoci la casa..non ci stiamo mai..."- -"Coooooosa??? no no, usciamo, andiamo a fare la spesa, andiamo all'Ikea, andiamo ovunque, ma ti prego u s c i a m o!!!!"- !
Alle 10,00 eravamo tutti e tre al parcheggio dell'unico centro commerciale aperto nel raggio di 15 km, con la polpetta addormentata e V. che mi dice -" dai lasciamola dormire ancora un pò"- e dopo un nano secondo anche lui con gli occhi chiusi.
Io, che ho abbandonato il tanto amato letto in un'ora che fino a qualche anno fa avrei considerato improponibile, che desidero tanto un caffè, che sono ancora in quella fase che "sonosvegliamadormoancoraunpò" mi ritrovo alle dieci del mattino in macchina con V. e Polpetta che se la dormono di gran lunga e fuori a guardarmi, solo grandi secchiate di pioggia...
Adesso, che sono mezza esaurita lo sapevo già. Che avevo un marito con la capacità di addormentarsi con la velocità di un battito di ciglia anche. Che non ho mai sopportato il cambio dell'ora legale/solare pure.
Quello che non sò è: quando finisce questo incubo????????????????

lunedì 25 ottobre 2010

La resa dei conti



Oggi è il mio compleanno.
Certo uno s'immagina il giorno del proprio compleanno come un giorno di festa, di sorprese, di amici, un giorno di serenità. Invece oggi è lunedì. E già questo la dice lunga. Poi se ci aggiungi un lieve ma fastidioso cerchio alla testa che già dal giorno prima ti accompagna, un tempo da lupi con tanto di aria fredda e pioggia...bè, direi che ci manca giusto la ciliegina sulla torta!!!
Forse quest'anno per la prima volta sento davvero il peso dei miei anni...che non ritengo essere molti, anche se dipende dai punti di vista, ma la stanchezza degli ultimi 17 mesi adesso la sento tutta tutta concentrata in questo bel numero, 36. Se mi guardo allo specchio mi vedo invecchiata davvero. Quando riguardo le foto di solo 2 anni fa mi sembra di vedere quelle della mia sorellina, con l'aria fresca e sbrazzina, nonostante i 30 superati.
Adesso mi sembro mia nonna. Se poi mi guardo la sera prima di andare a letto mi sembro la nonna di mia nonna, che anche se non l'ho mai conosciuta sono sicura che a 80 anni, con qualche dente di meno, era proprio come me adesso. E che a differenza di qualche anno fa, adesso quando sei stanca la pelle del viso diventa tutta stanca pure lei. E non c'è trucco per camuffarla. Se sei cotta sei cotta. E tutti lo devono sapere!!!! Per non parlare dei capelli.... .Se casomai ritardi un ritocco alla radice dimostri subito almeno 10 anni di più e tutti a dirti:" ti vedo un pò sbattuta....hai l'aria un pò stanca..."!! Poi appena ti colori 5 cm di capelli tutti a dirti "ti vedo in forma, si vede che stai bene!!!!" ... .
Poi qualcuno dice "ma quello che conta è lo spirito..."!! Appunto!!! E' proprio lo spirito a preoccuparmi!!! A 36 anni l'unica cosa che sogno ad occhi aperti e potermi fare una mega ronfata di 8 ore senza interruzioni!!!!

mercoledì 20 ottobre 2010

Creatività che passione!!!

Mi sono sempre vantata di avere un animo artistico, ma poi la pigrizia ha fatto di me un animo artistico che ha sempre combinato ben poco.... . In passato ho preso lezioni di chitarra elettrica: adesso la chitarra e l'amplificatore sono diventati complementi d'arredo della mia sala.
Prima della Polpetta frequentavo un corso di pittura. Mi piaceva tantissimo, e prima o poi riprenderò. Ma non per il momento. Insomma di artistico per adesso faccio ben poco. Forse "penso" in modo artistico, nel senso che penso in modo astratto...veloce, confuso, colorato... .
Vabbè... in attesa che la pigrizia se ne vada in vacanza e magari qualcosa di concreto riesca a combinare, mi appassiono ad ammirare le meravigliose creazioni di alcune mamme blogger, tra cui quelle di Jolesulprato che a mio parere sono, oltre che originalissime, anche un ottima idea per dei preziosi pensieri da regalare.... .Questo è il suo negozio virtuale.


lunedì 18 ottobre 2010

Una vita in rosa....

Questo è un post in rosa a favore della LILT

Confetti rosa da mangiare
dita di bimba che vuole assaggiare
foglie d'autunno che volano via
nuvole cariche di poesia
pupi che corrono in campi di grano
e poi un palloncino che vola lontano

Uno sguardo più grande un cuore più solo
crescendo la vita ti rende più duro
ma il cuore è lo stesso di quando ridevi
di quando parlavi mostrandomi il cielo

Adesso sei donna, sei madre e compagna,
sei morbida, rosa, hai il cuore da mamma
sei vita, sei amore, sei corpo e passione
la luce stasera ti illumina il viso
prepari la cena ed espandi calore

Riguardi le foto di giorni passati
frammenti di vita trascorsi veloci
ti fermi, ti guardi, sono occhi ormai stanchi
le mani sapienti ti guidano lente
una rosa, una spina, è tutta una vita
Sei donna. Poesia.

giovedì 14 ottobre 2010

Roomba

Quando usciamo al mattino lei si mette all'opera e quando torniamo a casa la sera la troviamo buona buona al suo posto.
Oltre che ritrovarci il pavimento della casa perfettamente pulito.
Qualche tempo fa se me l'avessero raccontato non ci avrei creduto, scettica come sono, ma adesso non posso che ringraziare il progresso e la tecnologia che ci ha regalato questa nuova e ormai inseparabile nuova amica: Roomba!!!!!
La Polpetta le corre dietro e quando Roomba cambia direzione lei scappa via....
Quando supera con disinvoltura gli ostacoli, V. è gasatissimo e mi guarda con l'aria di chi si vuole sentire dire "Ma che bell'acquisto hai fatto?!!!"
Per me il massimo è la sera, sdraiata sul divano e lei che gira in cucina a raccogliere le briciole della cena appena finita...
Troppo entusiasmo per un robottino? Noooooo.... .
Visto il periodo direi che ben venga qualunque cosa mi possa far rilassare, sorridere e far adagiare il più lungo tempo possibile le mie chiappe sul divano.... .Peccato che non cucini anche:-)

sabato 9 ottobre 2010

Il colore dei giorni

Questo periodo lo coloro di grigio.
I miei nuovi colleghi ma soprattutto il mio nuovo ufficio sanno di grigio; la nuova zona dove lavoro è grigia; la strada che percorro in auto per raggiungere l'ufficio è grigia; il cielo è grigio; le mattine di sabato e domenica, in piedi alle 6,15 sono grigissime!!! mi manca il sole e la luce che fino a poco tempo fa, alle 18,00 c'era ancora.... .Mi mancano le vetrine piene di colore dei negozi del centro, la gente vestita bene, il mercato al giovedì mattina che prima di entrare a lavoro un giro me lo facevo sempre.... .
E poi tutto scorre, tutto va avanti, in qualche modo, tra un raffreddore e un premio a lavoro, tra la scoperta della polpetta di sapere saltare e una rivista da leggere da oltre una settimana... .Si, tutto scorre, ma vedo grigio intorno a me, e non mi piace l'idea che presto o tardi mi ci abituerò. Come sempre accade. Forse la mia insoddisfazione nasce da qualcos'altro.Non lo so. Il grigio poi ha tante sfumature, non è un brutto colore, ma questo periodo non ha luce.
Io non la vedo.

mercoledì 29 settembre 2010

I love shopping


Da quando è nata la polpetta (anzi già qualche mese prima) lo shopping è stato sempre e solo dedicato a lei. Vuoi che cresce alla velocità della luce e ogni due settimane c'è bisogno dei body intimi più grandi o delle scarpine nuove (ma quanto veloci crescono i piedini??? e quanto sono care le scarpine??!!!), vuoi che guardare qualcosa per te con lei che ti distrae di continuo non ti aiuta nell'acquisto... .Sta di fatto che se apro l'armadio trovo: maglie super abbondanti che indossavo ancora in gravidanza, completi estivi e autunnali tutti insieme (per il cambio ancora non ce la posso fare) che per decidere per degli abbinamenti decorosi ci metto almeno 15 minuti ogni sera.... .Poi la scelta viene fatta, e il mattino seguente, appena metto becco fuori casa mi dico "non c'ho azzeccato neanche stavolta!!!". La mattina fa un freddo cane, il pomeriggio ancora un pò sembra estate...insomma non ci capisco più nulla!!!! Ed ho sempre troppo freddo o troppo caldo!!! Ma soprattutto una gran voglia di fare nuovi acquisti, di dedicarmi allo shopping!!!!!!!!! - only for me - !!! Ma per farlo come si deve dovrei prendermi una giornata di ferie, e visto che il numero di giorni di ferie che ho residue sono solo 4, non so se sia proprio il caso... .Comunque quando sarà me la prenderò con molta calma, girerò negozi e negozi e mi toglierò un bel pò di soddisfazioni:-) Poi se ci aggiungi una o due amiche a farti compagnia, cosa c'è di più divertente e rilassante? L'unica cosa alla quale dovrò resistere saranno i negozi per bambini, altrimenti con tutti i miei buoni propositi alla fine mi ritroverò ancora con la maglia pre-maman nell'armadio!!!

giovedì 23 settembre 2010

Come una foglia secca

Quante volte mi sono fatta di quei film in testa in cui io, raggiante, abbronzata e con la piega appena fatta, preparo una cena di quelle coi baffi...la preparo per lui perchè è da troppo tempo che non ci dedichiamo l'uno all'altra come si deve... .Beviamo del vino bianco e fresco e ascoltiamo la nostra musica preferita... .Ci guardiamo, ci sfioriamo, ci rinnamoriamo come la prima volta, ci amiamo.
Ma rimane un film nella mia testa.
Nonostante i 1000 anzi 10.000 buoni propositi, nonostante mi renda conto che sia necessario per la coppia "ritrovarsi" come una volta, corteggiarsi, ri-conquistarsi, non ce la faccio. No, non ce la posso proprio fare. La sera dopo l'ufficio e dopo la Polpetta non ce la posso proprio fare. E mi chiedo...ma sono solo io così Pippa, a 35 anni da non desiderare altro che andare a dormire alle 10,30???? No, non me l'immaginavo proprio così la mia vita coniugale qualche anno fa....non avrei mai immaginato che la nascita di una polpetta ci sconvolgesse così tanto i nostri ritmi e i nostri equilibri... . Eppure non sono mica l'unica donna che lavora con una figlia di 17 mesi??? Ma le altre come fanno????? Come si fa ad essere manager, mamme e mogli??? O meglio come si fa ad esserlo nel modo migliore, a trarne e a dare soddisfazioni in tutti e tre i campi? La mia giornata comincia che sono carichissima: dopo un buon 20% di energia dedicata alla polpetta (la mattina stiamo insieme solo un ora e mezza), un 50% all'ufficio che mi vede impeganta fino alle 16,30, e un 30% nuovamente alla Polpetta post nido (che poi è un 50 travestito da 30), alla sera quando V. torna a casa (sempre trooooooooooppo tardi) di energia non ne rimane più. Nè per me, nè per lui.
Se la vendessero giuro che la comprerei. Ovviamente non dovrebbe avere controindicazioni... .
Alla fine per stare bene come si deve, per guardarsi negli occhi senza che uno sbadiglio più grande di te s'intrometta tra voi, alla fine bisogna aspettare di andare in vacanza, lontano dagli impegni, dalla casa... . No, non credo. Non credo si debba cercare altrove quello che si ha a portata di mano tutti i giorni...non credo....ma adesso non vedo via d'uscita....ed ho sonno...e sono staaaaaaaaaaaancaaaaaaaaaaaa...e V. non è ancora tornato.....

sabato 18 settembre 2010

Un regalo dal nido

Oggi abbiamo provato in anticipo il sapore dell'autunno: rinchiusi in casa tutti e tre, uno più raffreddato dell'altro (polpetta con febbre), fuori un tempo da lupi, a guardare le foto delle vacanze. Che sembrano passati sei mesi ma ne è passato solo uno. Il virus-regalo che la polpetta ci ha portato a casa dall'asilo ci ha stesi completamente, così la casa è stracolma di fazzoletti di carta sparsi ovunque, di scatole di medicinali e di termometri da fare invidia ad una farmacia.... .
V. praticamente è diventato parte integrante del divano, e lì dorme, gioca con la bimba, guarda la tv.... .Io mi trascino borbottando perchè vorrei anch'io, visto lo stato in cui mi trovo, larvizzare alla grande. Ma non mi è possibile. La polpetta, anche con la febbre a 39, corre da una parte e l'altra della casa e vuole sempre continue attenzioni: mi prende la mano e mi conduce adesso in cameretta, adesso in cucina...e guai a dirle "- Polpetta, la mamma si vuole risposare 5 min sul divano - !!! Poi la guardi, pensi che nonostante la febbre alta è un angelo di bimba, e allora ti alzi e la segui tenendole la mano e borbottando qualcosa verso V. ...che tanto sta male e non ti ha sentito.
Insomma se questo è il preludio del prossimo autunno/inverno c'è da spararsi.... .


mercoledì 1 settembre 2010

Pensieri vaganti

Fuori sole ma aria frizzantina
Da lunedì sarò in un nuovo ufficio, con nuove persone e nuovi clienti. Da lunedì ricomincerò a lavorare sul serio, e questo periodo di pseudo lavoro/vacanza purtroppo terminerà definitivamente. Sono curiosa ma anche titubante, un pò ansiosa ma anche stimolata dalle novità che mi aspetteranno... .Sarò un pò più lontana da casa e dovrò affrontare un percorso più trafficato ma di buono c'è il parcheggio assicurato sotto l'ufficio. Insomma sarà tutto da vedere e da scoprire...e speriamo solo di non avere brutte sorprese!!
Stamattina, dopo 15 gg di mamma/polpetta sempre insieme, sono andata via e lei ha pianto urlando "mamma!! mamma!!" Dire che è stato straziante è poco...ci vuole un pò perchè si abitui nuovamente ai nuovi ritmi e alla mia lontananza...io continuo a pensarla e mi torturo ripensando a questa mattina e al suo pianto... .
Mi rendo conto che la sua età è una delle più belle ma nello stesso tempo spesso desidererei fosse più grande, che capisse già tante cose, che potessi spiegarle come va la vita.Mi sentirei più sollevata se sapessi che lei comprendesse che la lascio petrchè "devo" lascairla e non perchè "voglio"!!!! Poi lo sò che quando crescerà mi mancheranno questi momenti in cui tu sei tutto per lei, che solo tu con un abbraccio puoi calmarla e farla sentire sicura e protetta... .
Tra qualche settimana sarà diverso, spero.Lei si sarà abituata alla sua vita al nido ed io avrò scoperto tutto quello che ci sarà da scoprire nel nuovo posto di lavoro.Ed entrambe aspetteremo che arrivi la sera per stare insieme perchè ADESSO abbiamo troppo bisogno ancora l'una dell'altra.

lunedì 30 agosto 2010

La fine della vacanza


Fuori un vento forte e un cielo bellissimo!!!

E anch'io sono tornata.
In vacanza non ci siamo fatti mancare nulla: sole, mare, pioggia, vento, risate, pianti, febbre e raffreddori vari, gelati e tachipirine, secchielli con paletta ma soprattutto la BABYDANCE!!!!!!!!
Non avrei mai creduto che a 15 mesi la mia Polpetta potesse partecipare alla baby dance del villaggio con tanto entusiasmo!!!! Batteva i piedini e le sue manine e cercava di imitare i gesti dei bimbi più grandi.... .Tutte le sera, dalle 21 alle 21,30; nel corso di questa mezz'ora all'improvviso compariva BABU' : praticamente Scooby-Doo rinominato Babù, e tutti i bambini, ma in particolar modo la mia polpetta, impazzivano letteralmente per lui!!!!! Babù è stato il nostro incubo dell'estate 2010!!! E appena sveglia, e durante il giorno, e la sera, e LA NOTTE!!!! Chiamava sempre Babùùùùùùùùùùùùùùù!!!!!!!!!!!! Ma com'è possibile che così piccoli i bambini possano affezionarsi così tanto ad un personaggio che spunta fuori all'improvviso per pochi minuti e poi va via....insomma capisco a 15 anni i Tokio Hotel, ma Babù a 15 mesi proprio non me l'aspettavo!!!!!
Comunque siamo tornati: V. è già al lavoro, mercoledì riprenderò anch'io e la polpetta tornerà al nido dai suoi amici di avventura. In questi giorni di lavatrici e spese tutto pian piano torna alla normalità...certo al mare si stava proprio bene, ma a noi ci tocca lavurà.... .
L'ideale sarebbe lavorare dal lunedì al giovedì, poi 3 gg di pausa e almeno ogni 3 mesi un 15 gg di vacanza.... .Non sarebbe poi così malaccio, no??? Vabbè...beato chi può!!!
Vado a ritirare i panni...

venerdì 6 agosto 2010

Fa niente...

Fa niente se alle 16,30 all'improvviso il cielo si copre e dopo 5 minuti di pedalata infuocata ci si bagna completamente, fermi ad un semaforo che non scatta mai e senza alcun riparo da nessuna parte....
Fa niente se quando vai a prendere la polpetta al Nido, questa ti guarda, ti sorride e poi dice "Pa-pà.........."
Fa niente se a cena la polpetta, che non aveva riposato abbastanza il pomeriggio, è isterica e invece di aprire la bocca per mangiare lo fa solo per urlare....
Fa niente se per due giorni ti porti dietro un mal di testa da suicidio e poi scopri il venerdì di una sera d'estate di avere la febbre a 38,5...
Fa niente se il giorno dopo scopri che anche tuo marito sta male e non puoi contare sul suo aiuto per badare la polpetta....
Fa niente.....
Tutto questo è stato la settimana scorsa, e ne sono uscita viva solo la domenica. In quei momenti ti sembra impossibile riuscire a fare tutto, perchè anche se stai male, se hai la febbre o un mal di testa assassino, comunque TU devi cambiare il pannolino pieno di merda, devi mantenere la calma davanti ad una polpetta posseduta, devi pensare a cosa prepararle per cena perchè la pizza a domicilio a lei, ancora, non va bene... .
In quei momenti venderesti l'anima piuttosto di tirare su il tuo corpo febbriciante dal letto alle 6,30 del mattino per andare a preparare un biberon di latte e biscottini plasmon, far fare giro-giro tondo a Minni e Topolino e cambiare il vestitino a Tippete.... .Ti ripeti "non ce la posso fare...non ce la posso fare...." ma poi ce la fai.... .Devi farlo.
A volte è davvero dura e la mia immaginazione non arrivava a tanto quando mi dicevano che lo sarebbe stato.
Vabbè...per fortuna tutto passa: la pioggia, la crisi polpettica, la febbre...passerà anche questa "stravagante" estate, che oggi si è travestita di autunno e fa tremare di freddo le signore sbracciate in giro con gli ombrelli.... .

domenica 1 agosto 2010

Bla bla bla...



La gente ama parlare di se.Lo fa in modo elegante ma anche in modo spudorato, lo fa anche quando ti vedono impeganata e non attenta, lo fa sempre.
Bla bla bla bla... .E' un loro bisogno, una loro necessità. A tanti poco importa chi è la persona a cui si rivolgono, l'importante è che ci sia qualcuno che ascolta il loro "bla bla bla", che acoltino parlare di loro. Già...chi ascolta... .Conosco poche persone che "ascoltano" ma tante, davvero tante che parlano. A me piacciono le persone che hanno sempre qualcosa da dire, ma quando il dilaogo si limita ad un monologo sulla loro vita, e appena devi il discorso parlando anche di te, cala in loro l'interesse e con abilità tornano a parlare di se stessi.... .Persone egocentriche, superficiali. Quello che mi spiace è che qualcuna di queste da tanti punta di vista è anche una persone con ottime qualità, ma purtroppo troppo concentrata su se stessa. Per fortuna poi ci sono anche le persone con cui è piacevole scambiare opinioni, interessate o semplicemente curiose che chiedono anche di te, di come te la passi, e anche se a volte la richiesta è dettata dalla cordialità, bè..che ben venga! Mi viene da pensare che le persone che parlano troppo di se vengano ascoltate troppo poco e che appena trovano un orecchio disponibile...e vaiiiiiiii!!!! i bal bla bla non si contano più.... .
Comunque vedo in giro poca disponibiltà, troppa chiusura, poco interesse nel "conoscere"!!! Ognuno si fa i fatti propri: si viene in ufficio, si condividono le ore con i colleghi (che come i parenti te li ritrovi e non te li scegli), si torna a casa nel proprio mondo e tutto si ripete, ogni giorno. Si instaurano rapporti di pseudoamicizia, ma poi in alcuni casi si rivelano tutt'altro che di amicizia... .Oggi vedo le cose da questo punto di vista che non è sicuramente il più positivo, ma purtroppo devo riconoscere che è il punto di vista più vicino alla realtà.

mercoledì 28 luglio 2010

Un graditissimo regalo

In un certo senso, anche se mi trovo ancora in città, è come aver già cominciato le mie vacanze. Ebbene sì, la mia polpetta a 14 mesi ha scoperto il piacere di dormire una notte intera senza risvegli!! Bisognava aspettare il suo 14° complimese per avere questo immenso e graditissimo regalo, e solo chi non ha mai dormito una notte intera per più di un anno può capire davvero quello che sto dicendo!! In realtà ancora oggi temo un pò ad esternare questa mia gioia per paura che all'improvviso tutto torni come prima...ma come dice V. un pò di ottimismo ci vuole qualche volta, no?
Mancano due settimane alla partenza per il mare e il pensiero dei preparativi mi mette non poca ansia.Ancora di più l'ansia mi assale quando penso al viaggio in auto il 14 agosto...miii che ansiosa che sono!!! Poi mi rassereno pensando alla polpetta in spiaggia, con secchiello e paletta tutta intenta ad esplorare le meraviglie del mare... .
Intanto mi godo questi giorni, in cui in ufficio faccio ben poco perchè ancora non è certa la mia destinazione finale e mi lasciano "stranamente" molto traquilla, in cui visto il tempo riesco a raggiungere l'ufficio in bicicletta attraversando il parco e facendomi accarezzare dai primi raggi di sole del mattino che spuntano timidi attraverso gli alberi, in cui la gente veste i colori dell'estate, si spalma creme che ricordano il profumo del mare e corre a comprare il costume scontato che da qualche mese puntavano in vetrina... .
Ma soprattutto mi godo la notte, il dormire, il sentirsi riposati al risveglio.... .Il mattino ha l'oro in bocca.
Si,assolutamente si.

martedì 20 luglio 2010

Le non mamme

Fuori un leggero venticello di aria calda....
Nell'ufficio in cui lavoro sono circondata da donne il cui orologio biologico continua a lanciare segnali di irrequitezza non poco visibili... .Sulla quarantina, single non per scelta, aggrappate con i denti e le unghie alle poche soddisfazioni che questo lavoro ogni giorno ci regala... .C'è chi ci ride su, chi, in evidente stato depressivo fuma una sigaretta via l'altra con l'aria di quella che non deve cedere ma è lì lì per crollare...c'è quella che non ci pensa, è piena di impegni tra aperitivi e week end al mare, ma appena sente parlare di bambini ha una tasfigurazione del volto e diventa tutta seria...poi c'è quella che il marito ha gli spermatozoi troppo lenti e pigri e allora o si trova l'amante o si mette l'anima in pace....insomma qui è una giungla di non mamme!!!! E allora guai a fare troppi riferimenti alla polpetta, dosare nel modo giusto argomenti e parole per non ferire l'animo altrui... .
Potevo esserci anch'io tra loro: fino a qualche anno fa la mia vita era tutta all'aria. Con un marito alle spalle, tre traslochi nel giro di due anni, e una luna da guardare tutte le sere dal mio balcone per sentirmi meno sola... .Poi il destino (e non solo lui) ha deciso per me diversamente e così mi ritrovo sposata nuovamente, mamma e con una nuova casa bellissima.E' come in sliding doors...la mia vita parallela sarebbe potuta essere completamente diversa, avrei potuto vivere 1000 altre vite diverse da questa attuale e da un parte è anche un peccato che in una vita sola si possa "scegliere" solo una strada. Poi ci sono quelle che riescono a conciliare tante vite diverse tutte assieme....ma che fatica!!!!!!!!!!!!!!!!! Io a malapena riesco a stare dietro alla mia... .Mi reputo più che fortunata per quello che ho: ci sono arrivata dopo un percorso che ha visto spensieratezza e ingenuità, fallimenti e dolore, e in ogni caso, qualunque sia il percorso che viviamo, per tutte quelle che lo desiderano, ci dovrebbe essere una giustizia divina che desse la possibilità per ognuna di noi di essere Mamma. Certo, una vita senza figli è comunque una vita di tutto rispetto che può essere vissuta nei modi più divertenti e intensi di come una vita possa essere vissuta, ma una donna che desidera un figlio e non può averlo...bhè...a mio parere è una realtà la quale prima o poi accetti, ma inevitabilmente, ogni volta incroci il tuo sguardo con quello di un bambino in giro in passeggino con la mamma o ogni volta una collega ti parla dei pannolini da cambiare o del biberon da scaldare...come fai ad allentare quel pugno dentro che ti porti dietro e che pesa...o sì che pesa....
Pensiero da ricordare quando la polpetta: si sveglia nel cuore della notte, fa i capricci nel seggiolone o nel negozio, non vuole essere cambiata, prende la tua maglia pulita pronta per essere indossata e fa la scarpetta nel bidet appena usato...

sabato 10 luglio 2010

Di corsa...

Caldo torrido e zanzare...

Riprendere a lavorare nel periodo in cui tutti vanno in vacanza non è poi così male.... .
Si respira un'aria vacanziera anche nell'ufficio, i clienti arrivano con le infradito e gli occhiali da sole, hanno tutti un sorriso sulle labbra e la voglia di dire :" Ehi!! Tra un paio di giorni parto!!!! Yuppiduuuu!!!! ", sembra quasi che anche a loro che non si sono mai fermati, adesso pesi di meno passare le giornate chiusi in ufficio, visto che dietro l'angolo si intravede già l'ombrellone e la spiaggia dove trascorreranno 15 beati giorni di puro relaxxxxxx..... .
La mattina in sella alla mia bici percorro un tratto di strada all'interno del Parco di Monza ed è sorprendente vedere quanta gente alle 8 del mattino stia già praticando il footing: gente di ogni età con fisici di ogni tipo, ci provano tutti ad arrivare a ferragosto con la pancia piatta e qualche rotolino sui fianchi in meno.... .Io, dopo due pedalate sono già con la lingua di fuori, ma mi ripeto che è solo questione di allenamento e tra 1 mese non me ne accorgerò neanche.... .Mah....
Verso le 16,00, dopo aver trascorso la giornata in un ambiente climatizzato, aver parlato con tante persone, bevuto con tranquillità il caffè e pranzato in piacevole compagnia, arriva l'ora X. Comincia a salirmi l'ansia perchè tra poco la mia giornata riprenderà frenetica più che mai: Corsa in bici sotto il solleone fino a casa, posa la bici sali su e prendi il passeggino, scendi giù e di corsa (sempre sotto 35 °) a prendere la polpetta all'asilo.Tutto in mezz'ora. La polpetta mi aspetta con un sorriso adesso a 4 denti più splendido che mai:quello che era rimasto di me finisce con lo sciogliersi completamente.... . Lei da questo momento in poi mi si attacca addosso come la ventosa del parasole al finestrino. Non c'è parchetto, gioco, amichetta che tenga...adesso è l'ora della MAMMA!!!!!!! Ed ha tutte le sacrosanti ragioni. E' solo che non è così semplice abituarsi a cucinare con una polpetta in braccio, apparecchiare la tavola, stendere, parlare a telefono.... .Speriamo sia una delle tante fasi... .
Insomma, le mie giornate sono cambiate: sono frenetiche, calde, piene, di corsa, sono le giornate di mille altre mamme che lavorano, che si ritrovano nella borsa un puffo e un cucchiaino, il rossetto e un bavaglino...sono le giornate che in fondo in fondo un pò aspettavo.... .

lunedì 28 giugno 2010

Il Contest di "Anna the nice"


L'amore più grande
(tatto)


Liscia la tua pelle, le tue morbide gambine, i tuoi paffuti piedini, le tue piccole mani,
i tuoi delicatissimi capelli, le tue guance rosa,
il tuo collo di panna...
Toccarti, accarezzarti, annusarti, baciarti...
amare te,
le pieghe del tuo corpicino, schiudere il tuo piccolo pugno e sfiorarti il palmo della mano...
il mio viso accarezza tutto di te fino ad ubriacarmi di una sensazione nuova che dentro di me già esisteva da secoli....
La tua pelle chiama la mia e la mia la tua
La tua bocca chiama il mio seno
e il mio seno la tua bocca
Sei carne della mia carne, il tuo respiro è il mio
Il contatto e l'unione che ci avvolgono sono unici, questi momenti sono unici
che si ripetono dalla storia dei tempi ma che si rinnovano della loro autenticità ogni volta che vengono vissuti...

contest1.jpg


Partecipo al contest di Anna The Nice: " Il cammino dei sensi"



venerdì 25 giugno 2010

Piacere Banale

In questi giorni "post inserimento al nido" e "pre rientro in ufficio" ho ben 6 ore al giorno tutte per me!!!! Da non crederci.... .Il piacere di farsi una doccia e stare lì sotto tutto il tempo che si vuole, il piacere di sedersi a tavola e rimanerci fino al fine pasto e anche di più...il piacere di fare quelle cose "che solo se hai un pò di tempo fai", come: togliersi le sopracciglia con la pinzetta, leggere qualche pagina di un libro seduta comodamente sul divano (e non sul water tra un bisogno e l'altro), andare in centro in bici e decidere all'ultimo se fermarsi fuori per il pranzo o no...! Banalità, è vero, ma in questi mesi non ho avuto il piacere di vivermi queste banalità in santa pace!!! A controbilanciare tanto piacere c'è una Polpetta che la notte, causa raffreddore, non dorme neanche un pò. Entro i primi cinque risvegli:"Dai mi alzo io..." "lascia stare questa volta vado io", "Ti dò il cambio?" "sssssss si sta addormentando"........."No, non dorme, vieni vieni!!!".
Dopo il decimo risveglio: "Vai a metterle il ciuccio"......"Ooooooo vai a metterle il ciuccio".... "vabbè ci vado io...ufffffffff!!!! ".
La mattina la Polpetta è raggiante, come se non fosse stata lei a tenerci svegli fino alle 3,30.
Noi con gli occhi iniettati di sangue la prendiamo, la portiamo nel lettone con la speranza di riamanerci ancora qualche minuto, la riempiamo di baci e le diciamo:"allora piccolina hai fatto la nanna?" e lei "Ttttttti".
Solo il pensiero che avrò davanti a me 6 ore di puro "piacere banale" non mi fa commettere una
strage.

mercoledì 23 giugno 2010

Un film già visto...


Cielo azzurro e sole a go go!!!!

Ieri sera, dopo aver lasciato la polpetta alla nonna, ho raggiunto V. in centro a Milano per l'aperitivofestacompleanno. Trovarsi di sera in quel locale all'aperto nel centro del Parco Sempione circondata da un sacco di gente, musica e alcol (e anche qualche zanzara di troppo) è stato piacevole e al tempo stesso un pò strano. E' stato come rivedere un film visto mille volte e poi per anni dimenticato chissà dove: poi a un certo punto lo ritrovi e lo rivedi, e ti ricordi tutto, ma proprio tutto, persino le battute per filo e per segno... .E ti piace rivederlo.
Mi sono goduta la serata: chiacchierato e riso con amici che non vedevo da tempo, assaporato con V quella nuova sensazione di "ritrovarsi" senza la Polpetta dopo più di 1 anno...ma ho fatto anche pensieri che qualche tempo fa non mi avrebbero mai sfiorato... .Allora si usciva, si vedevano tante persone che erano lì per svagarsi come me, e finiva lì. Ieri sera invece, più di una volta mi sono soffermata ad osservare le persone presenti in quel locale e chiesta se come me avevano anche loro "una seconda vita" che li aspettava a casa... .Mi sono chiesta quante di quelle persone sono dei genitori "in libera uscita" come me...quanti si sono dovuti organizzare con baby sitter o nonni vari per un paio d'ore di "revival"... .Insomma la serata è andata alla grande, la Polpetta si è addormentata presto senza storie, ed io mi sono sentita la "nuova me" che recitava in un vecchio film.... .Sensazione nuova, divertente e...meno spensierata!!

domenica 20 giugno 2010

La bellezza...dei buoni propositi

Piove piove e piove ancora.

Proseguono i preparativi per il grande rientro in società: voglio tornare in splendida forma...o perlomeno voglio che sembri così... .
In ordine ho fatto:permanente, manicure con il gel e qualche lampada... .Ho acquistato olio super figo da spalmarsi su corpo e capelli dopo la doccia consigliatomi da amica espertissima di prodotti di profumeria e sto rispolverando completi d'abbigliamento che avevo ormai dimenticato di avere.... .Insomma ci sto provando.
Poi mi guardo allo specchio. E vedo me.
Non ci sono più le tette.No...quelle ormai non ci sono proprio più...e non c'è olio o crema che tenga...non ci sono più e basta. Mi hanno detto che sono partite per un lungo, un lunghissimo viaggio e chissà se mai torneranno.
Il sedere non è partito anche lui, ma mi fa capire che ne avrebbe una gran voglia.... .Insomma non è più quello di prima e se non indosso i pantaloni giusti sembra proprio che non ci sia... .
La nuova testa riccioluta l'ho desiderata io, è vero...ma in realtà avevo in mente qualcos'altro. Dico solo una cosa.
Candy Candy.
Nonostante tutto mi compiaccio per i tentativi di riappropriarmi di un aspetto alquanto gradevole e di abbandonare per sempre (o perlomeno fino alla prossima gravidanza) quello dismesso da neo mamma disperata (esistono neo mamme che non lo siano??).
Martedì sera, dopo ben 13 mesi, uscirò con V per andare alla festa a sorpresa di un amico che festeggia i 40. E' da lì che ricomincerò. Amici, aperitivi, l'aria frizzantina delle sere d'estate... ."Che scarpe metto? Quelle con plateau rosa cipria o quelle nere con il cinturino?" Si vabbè...sto sognando ad occhi aperti... .Non sarà più come prima lo so, lo so!!!!!!! E va bene così, però non sarà nemmeno più come adesso.Diciamo che piano piano, oltre che riprendermi un aspetto fisico decoroso cercherò di riprendermi un pochettino qualche pezzetto della mia vecchia vita.E non ci saranno i sensi di colpa a frenarmi, no. C'è voluto più di 1 anno, una vita...ma finalmente adesso mi sento pronta.

martedì 15 giugno 2010

- 15 gg


Il cielo ha un colore bianco/grigio e tutto sa di umido...persino i pensieri...

Inizia il conto alla rovescia...ebbene sì: tra 15 giorni ricomincierò a lavorare!!!!
E mi chiedo:"ma mi ricorderò come si fa?", "mi ricorderò le varie transazioni da usare sul pc, i vari trucchetti del mestiere??"... .Poi mi rispondo che ci sono passate in tante e anch'io in qualche modo ce la farò... . Proprio in vista dell'imminente ripresa lavorativa dopo più di 1 anno di assenza, ho pensato bene di concedermi una mini vacanza al mare con un'amica e la sua pupa: un delirio. Se avessi ricominciato a lavorare prima mi sarei stancata di meno. La sua pupattola 1 anno e 8 mesi, la tipica bimba che fanno vedere nella trasmissione SOS TATA: capricci, capricci e capricci. Ma di quelli con tanto di bambina che si sdraia a terra, ovunque (tipo anche nel panificio) e comincia a sbattere gambe e testa sul pavimento con tanto di urla strazianti.Pensavo esistessero solo in tv, e invece io e la mia polpetta, attonite, più volte al giorno assistevamo a questi show e inevitabilmente anche lei per solidarietà infantile cominciava a piangere!!!! E la mia amica ogni volta ripeteva:"- vedrai, tra qualche mese comincerà anche la tua... -"! Anche no, grazie.
Quando venerdì sera ho rivisto V che ci veniva a riprendere mi è sembrato di vedere il Salvatore della Terra, colui che finalmente ci tirava fuori dalle fiamme degli inferi... .
Giuro che non esagero.
Questa settimana invece ci stiamo avventurando nel mondo dell'asilo nido: è iniziato l'inserimento. Un altro passo avanti. La polpetta in questi due giorni ha reagito molto bene, tanto che stamattina mi hanno caldamente invitata ad andare a bere un caffè e quando sono uscita lei non ha piegato in giù gli angoli della sua bocca, nemmeno un pò... .Probabilmente come dice V, ne ha piene le balle di me e vuole spaziare in nuovi orizzonti... .
Sono giorni con una strana sensazione nella pancia, come quando ci si deve preparare per un esame: il giorno è lì, segnato sul calendario, ogni tanto butti l'occhio, lo guardi, e poi riprendi a fare quello che stavi facendo, ma qualcosa dentro si muove e per quanto fai finta di niente quella sensazione in questi giorni è sempre lì. Da quel giorno inizierà un nuovo capitolo, per la mia vita e per quella della polpetta. E nonostante le farfalle che sento nella pancia, sento che sarà un capitolo felice da vivere.

martedì 1 giugno 2010

Relax


Aria frizzantina e cielo stellato:-)

Oggi sono riuscita a sfruttare un buono regalatomi a Natale: massaggio Deluxe da 75 min. + percorso benessere nel Centro Termale di Monza. Dopo aver dato tutte le istruzioni per la polpetta alla nonna e a V., prendo la bici e parto!!!! Guardo l'orologio: sono le 14,30...se il massaggio dura 75' e il percorso benessere consiste in qualche sauna e vasca idromassaggio...bè...per le 17 dovrei essere di ritorno, giusto per portare la polpetta al parco... .
No No e NO!!!! Così non potrò rilassarmi....devo concentrarmi sul mio momento relax dopo mesi e mesi di stress, un momento più che meritato... .Vabbè ci riprovo....
All'interno delle Terme tutto fa si che tu ti possa rilassare: la musica, i colori, gli arredi, le candele... .Bè..ci siamo quasi...mi sto per rilassare. Spengo il cell e tolgo l'orologio.Indosso il micro perizoma di carta e mi distendo sul lettino.Si comincia!!!!!!! Dopo 75' di massaggio mi sento un pesce tramortito, sott'olio, pronto per essere inscatolato..... .Ciò nonostante, in quei minuti la mia mente è riuscita a lavorare, a pensare al dopo, al domani e anche al dopodomani... .Ma io dico:"ma è possibile che nemmeno un massaggio deluxe mi stenda????" Cosa devo fare per staccare il cervello dalla mia testa??? Riuscirò più nella mia vita a rilassarmi di nuovo come accadeva in passato? Tanto perplessa quanto oleata mi dirigo verso la sauna e l'Hamman...una tizia mi si avvicina e mi informa che tra 10 minuti inizia uno dei tanti "momenti relax" della giornata nella sala green... (un quarto d'ora con un maestro che fa "aummmmmmmm") .Forse si aspetta da me un "uuuu che bello", e invece io mi limito ad un"-ehm....è che vado di fretta"-!!!!! Ma si può???? Le ho risposto come si farebbe ad un intervistatore che in Piazza Duomo ti ferma chiedendoti:"- Scusa posso farti una domanda? qual'è l'ultimo libro che hai letto?"- !!!
Mi faccio la doccia e sono già in sella alla mia bici.I capelli li asciuga il vento caldo, così faccio prima.Arrivo sotto casa e ferma al semaforo vedo la polpetta nel passeggino con la nonna. Non vedo l'ora che scatta il verde per correre verso di lei.Quei secondi che mi separano da lei mi stanno facendo male!!!! Sono pazza.Ok.L'ho detto.
Me la strapazzo di baci e penso che non ho speranze..... .

giovedì 27 maggio 2010

L'equilibrista


Fuori il cielo è pieno di stelle

Dopo tantissimo tempo lunedì scorso mi sono truccata accuratamente, indossato scarpe con tacco alto e uscita senza la polpetta. Per tre ore. No dico...tre ore!!!! La meta era la direzione dell'ufficio del personale dell'azienda per cui lavoro, per andare ad elemosinare una riduzione d'orario che moooolto probabilmente mai avrò.... . Ho preso l'autobus, la metro e poi in quel breve tratto fatto a piedi ho rivisto colleghi che non vedevo da più di un anno... .Insomma sono state tre ore piene di strane sensazioni ed emozioni e comunque piacevoli. Piacevoli perchè i colleghi mi hanno riempita di complimenti sul mio aspetto, perchè su quei tacchi che non indossavo da una vita mi sentivo più bella e grintosa, perchè ho sfoggiato la mia nuova testa piena di riccioli...perchè c'ero solo io dopo tanto tempo e non più io e la polpetta.
Appena sono tornata a casa lei mi ha accolto con un mega sorriso a due denti ed io mi sono letteralmente sciolta, ed ho immaginato tutte le volte che tornerò dall'ufficio e andrò a prelevarla dal nido...ho immaginato come sarà tra un paio di mesi e credo che oltre al piacere di riprendermi un pò di quella mia vecchia vita...bè... sentirò un profondo vuoto, sentirò la sua mancanza, sentirò probabilmente anche un pò di dolore fisico a staccarmi per così tante ore da lei...ma con il tempo ci si abituerà anche a questo.
E' tutto così complicato e nello stesso tempo così naturale e semplice questo rapporto tra madre e figlia. Tra me e lei. E' tutta una questione di equilibrio, lo so, ma il problema è che ancora non riesco a stare in piedi, nè con lei nè senza lei.
Forse sono i tacchi alti a cui non sono più abituata.....


lunedì 17 maggio 2010

polpette crescono....

Il cielo è libero dalle nuvole e il sole fa compagnia al vento....

Oggi la mia polpetta compie 1 anno. Stamattina come regalo l'abbiamo portata alla visita di controllo dalla pediatra che ama tanto e come da registro la polpetta, per ringraziarci, ha pianto istericamente come se la stavano scannando... .
Poi in macchina, al ritorno, ferma al semaforo mi sono voltata a guardarla. Lei guardava fuori dal finestrino e faceva il verso del cavallo. Il sole illuminava tutto il suo viso ed io ho pensato che una bambina così bella non me la immaginavo proprio un anno fa.
Avrei voluto prepararle una torta, come avrebbe fatto una brava mamma, ma poi ho ripiegato sulla torta del mulino bianco che è buona lostesso...anzi...più buona di quella che avrei fatto io.
Non sono una mamma perfetta, ma ogni giorno cerco di fare del mio meglio. E non credo alle mamme perfette. No, non ci credo proprio!
Credo che di perfetto ci siano solo i veri sentimenti, quelli che ti spingono a proteggere la tua piccola dai pericoli di ogni giorno, quelli che ti fanno pregare tutte le sere affinchè non succeda nulla di irreparabile alla tua cucciola, quelli che ti portano ad alzarti di notte per rimboccarle la coperta e a darle un bacio augurandole di fare sogni d'oro.
Questo primo anno in effetti, essendo alla prima esperienza, ho sprecato fin troppe energie a perfezionare qualunque cosa per riuscire "al meglio" (l'allattamento, la routine, e gli orari, eccheppalle!!!!!), ma adesso voglio godermi di più i momenti con lei, anche rischiando di sbagliare... .Certo il mio carattere non mi aiuta visto che pretendo sempre troppo da me e dagli altri, ma prometto che ci proverò.
Credo che non potrei fare regalo più bello a mia figlia.

giovedì 13 maggio 2010

Stella stellina....


Fuori il solito cielo grigio....

Ho letto tantissimo in merito al sonno dei bambini e devo dire che hanno scritto così tanto su questo argomento che non basterebbe una vita per leggere tutto.... .
La polpetta i primi tre mesi ci ha fatto dormire: si svegliava per la poppata notturna senza piangere ma lamentandosi appena appena...tanto che V.non si accorgeva di nulla!!
Pensavamo di avere un angelo tra le mani.
Ma ci sbagliavamo.
Nei mesi seguenti ha cominciato ad avere i risvegli per la perdita del ciuccio: prima uno, poi due...e poi infiniti risvegli!!!!!!!!! -"Saranno i dentini"- oppure -"avrà aria nella pancia"- e ancora -"vedrai che tra qualche mese se lo rimetterà da sola il ciuccio"- !!!
Ma il peggio doveva ancora arrivare....
Crescendo il problema "dei 1000 ciucci persi" si alternava a periodi più tranquilli in cui ci alzava solo 2 o 3 volte e già ci sembrava il paradiso...ma poi ha cominciato a svegliarsi e a non riuscire più a riaddormentarsi!!!! E non c'è ciuccio, ninnata, lettone...niente di niente a farla riaddormentare se non dopo 2 o 3 ore (nella peggiore delle situazioni) quando sfinita crolla.Lei.La polpetta.Noi ormai ci si deve alzare!!!!!!
Insomma siamo stati attenti a non abituarla al lettone (dopo 3 mesi dalla culla è passata al lettino nella sua camera), al massimo qualche carezzina prima di addormentarsi la sera... .E lei ci tira questi stramaledetti scherzi... .
Poi parlo con altre mamme e mi dicono -"quando si sveglia la metto nel lettone e dopo un attimo si riaddormenta"- !!! Cacchio ma allora abbiamo sbagliato tutto????? Abbiamo passato ore ed ore in ginocchio nel freddo della notte vicino al suo lettino pur di non prenderla in braccio o portarla nel caldo lettone pensando di fare bene a non "abituarla" a certi trattamenti... .Ma a cosa è servito? Non capisco più nulla, non so cosa sia giusto o sbagliato. Il metodo "fate la nanna" (che V avrebbe voluto applicare) l'ho preso in considerazione ma poi non me la sono sentita... .Chi ce la fa ha tutta la mia comprensione, ma i miei nervi non avrebbero retto: bisogna essere davvero forti.
Conclusione: ogni notte è una sorpresa. Quando va benissimo ci si alza 2 o 3 volte per il ciuccio, quando va malissimo si sta svegli tutti e 3 per ore che sembrano interminabili.... .
Quando tra qualche mese riprenderò a lavorare prenderò in considerazione qualche iniezione di caffeina intramuscolare...
Stella stellina...ma vafffffff.......

lunedì 10 maggio 2010

Un anno fa...


Fuori il cielo è grigio e minaccia di piovere...

Un anno fa ricordo che ero in trepida attesa per l'arrivo della Polpetta.
Era tutto pronto:culla, fasciatoio, tutine varie, camicia da notte per il parto, copertine e tettarelle per ogni evenienza... .Io mi sentivo come una leonessa in gabbia, costretta a causa di una forte sciatalgia a rimanere a letto per quasi 2 mesi, e non vedevo l'ora che arrivasse il lieto evento! E con una decina di giorni di anticipo (per fortuna..) è nata la Polpetta... .
E' nata!! E' nata!!! Ricordo le telefonate ai genitori che con sorpresa accoglievano la notizia, mentre a me consegnavano la pargoletta pronta ad attaccarsi al seno come se non avesse fatto altro fino a quel momento!! Ah....la natura umana...com'è perfetta.
La prima notte in ospedale con accanto la polpetta è stata stranissima: non ho chiuso occhio per l'adrenalina che mi pulsava dentro e per i punti alla ferita (ho subito un taglio cesareo), ma soprattutto perchè stentavo a credere che accanto me ci fosse finalmente mia figlia.
Ci è voluto diverso tempo perchè la sensazione di stranezza e di stupore scomparisse definitivamente alla vista della polpetta...all'inizio mi sembrava che si fosse concretizzato un sogno talmente grande che solo in quel momento, ora che era davanti a me, capivo realmente quanto grande fosse...e quante grandi fossero le responsabilità nell'avere tra le mani quell'esserino che dipendeva da me in tutto e per tutto.
Sì insomma, le solite paure e ansie delle neomamme... .Comunque all'inizio, a parte l'aspetto fisico che non mi aiutava (pancetta come se fossi al 4° mese fino a 3 mesi dopo), mi sentivo carichissima e nonostante la poppata notturna non mi sentivo mai stanca...anzi!!! Probabilmente era la stessa adrenalina del parto che prima di abbandonarmi del tutto è stata con me quei 2/3 mesi buoni... .Poi è andata via...e da allora la stanchezza si è insinuata in me in modo cronico, totalizzante. Praticamente sempre stravolta e stanca, stanca e stravolta...e anche un pò depressa. La famosa depressione post parto? Bhò........ .Ricordo solo che un anno fa dentro di me lottavano due D. : la prima immensamente felice per aver realizzato un sogno tanto desiderato, la seconda eternamente incazzata con il mondo (e soprattutto con lui) che non capiva, che non si sforzava di capire...che non si degnava di aiutarmi visto che ero appena diventata mamma e avevo gli ormoni ancora in subbiglio!!!! Maledetti ormoni!!! E in gravidanza si sballano gli ormoni, e appena dopo il parto gli ormoni (gli stessi di prima) ricominciano le danze (sospese solo per partorire...)!!!!!
Un anno fa c'era un gran caos dentro di me. Mi ero immaginata solo tanta gioia in un momento così bello della propria esistenza, e invece no...non c'era solo tanta gioia ma anche tante altre emozioni, non sempre belle, tutte assieme, aggrovigliate l'una all'altra, tutte dentro di me.
Un anno fa era solo l'inizio della mia nuova vita, quella che mi vedeva anche come mamma oltre che tutto quello che ero già... .
Già...un anno fa sono diventata mamma. Con tutto quello che ne consegue: gioie e dolori.

domenica 9 maggio 2010

Primi passi

Fuori una pioggierellina autunnale nonostante il mese di maggio...
La mia polpetta tra qualche giorno compirà un anno e in queste ultime settimane ha cominciato con i primi passi... .E chissà se c'è un collegamento tra questo nuovo evento e la voglia che mi è nata di creare un blog tutto mio, cominciare da zero e pian pianino, a piccoli passi, creare qualcosa che mi possa aiutare a mettere giù i miei pensieri, a fare in qualche modo ordine nella mia testa...come facevo da piccola con il diario dei segreti (che di segreto aveva ben poco visto che inevitabilmente veniva letto da mia sorella...)!
Certo, visto i tempi non sono molto originale, ma in quest'ultimo anno sono cambiate troppe cose nella mia vita ed ora è arrivato il momento di fare il punto della questione!!!
Il mio primo post termina qui: è stata una giornata pesante, la polpetta sta dormendo (quanto durerà il miracolo?), V. è al mio fianco e il divano ci sta risucchiando... .