mercoledì 28 luglio 2010

Un graditissimo regalo

In un certo senso, anche se mi trovo ancora in città, è come aver già cominciato le mie vacanze. Ebbene sì, la mia polpetta a 14 mesi ha scoperto il piacere di dormire una notte intera senza risvegli!! Bisognava aspettare il suo 14° complimese per avere questo immenso e graditissimo regalo, e solo chi non ha mai dormito una notte intera per più di un anno può capire davvero quello che sto dicendo!! In realtà ancora oggi temo un pò ad esternare questa mia gioia per paura che all'improvviso tutto torni come prima...ma come dice V. un pò di ottimismo ci vuole qualche volta, no?
Mancano due settimane alla partenza per il mare e il pensiero dei preparativi mi mette non poca ansia.Ancora di più l'ansia mi assale quando penso al viaggio in auto il 14 agosto...miii che ansiosa che sono!!! Poi mi rassereno pensando alla polpetta in spiaggia, con secchiello e paletta tutta intenta ad esplorare le meraviglie del mare... .
Intanto mi godo questi giorni, in cui in ufficio faccio ben poco perchè ancora non è certa la mia destinazione finale e mi lasciano "stranamente" molto traquilla, in cui visto il tempo riesco a raggiungere l'ufficio in bicicletta attraversando il parco e facendomi accarezzare dai primi raggi di sole del mattino che spuntano timidi attraverso gli alberi, in cui la gente veste i colori dell'estate, si spalma creme che ricordano il profumo del mare e corre a comprare il costume scontato che da qualche mese puntavano in vetrina... .
Ma soprattutto mi godo la notte, il dormire, il sentirsi riposati al risveglio.... .Il mattino ha l'oro in bocca.
Si,assolutamente si.

martedì 20 luglio 2010

Le non mamme

Fuori un leggero venticello di aria calda....
Nell'ufficio in cui lavoro sono circondata da donne il cui orologio biologico continua a lanciare segnali di irrequitezza non poco visibili... .Sulla quarantina, single non per scelta, aggrappate con i denti e le unghie alle poche soddisfazioni che questo lavoro ogni giorno ci regala... .C'è chi ci ride su, chi, in evidente stato depressivo fuma una sigaretta via l'altra con l'aria di quella che non deve cedere ma è lì lì per crollare...c'è quella che non ci pensa, è piena di impegni tra aperitivi e week end al mare, ma appena sente parlare di bambini ha una tasfigurazione del volto e diventa tutta seria...poi c'è quella che il marito ha gli spermatozoi troppo lenti e pigri e allora o si trova l'amante o si mette l'anima in pace....insomma qui è una giungla di non mamme!!!! E allora guai a fare troppi riferimenti alla polpetta, dosare nel modo giusto argomenti e parole per non ferire l'animo altrui... .
Potevo esserci anch'io tra loro: fino a qualche anno fa la mia vita era tutta all'aria. Con un marito alle spalle, tre traslochi nel giro di due anni, e una luna da guardare tutte le sere dal mio balcone per sentirmi meno sola... .Poi il destino (e non solo lui) ha deciso per me diversamente e così mi ritrovo sposata nuovamente, mamma e con una nuova casa bellissima.E' come in sliding doors...la mia vita parallela sarebbe potuta essere completamente diversa, avrei potuto vivere 1000 altre vite diverse da questa attuale e da un parte è anche un peccato che in una vita sola si possa "scegliere" solo una strada. Poi ci sono quelle che riescono a conciliare tante vite diverse tutte assieme....ma che fatica!!!!!!!!!!!!!!!!! Io a malapena riesco a stare dietro alla mia... .Mi reputo più che fortunata per quello che ho: ci sono arrivata dopo un percorso che ha visto spensieratezza e ingenuità, fallimenti e dolore, e in ogni caso, qualunque sia il percorso che viviamo, per tutte quelle che lo desiderano, ci dovrebbe essere una giustizia divina che desse la possibilità per ognuna di noi di essere Mamma. Certo, una vita senza figli è comunque una vita di tutto rispetto che può essere vissuta nei modi più divertenti e intensi di come una vita possa essere vissuta, ma una donna che desidera un figlio e non può averlo...bhè...a mio parere è una realtà la quale prima o poi accetti, ma inevitabilmente, ogni volta incroci il tuo sguardo con quello di un bambino in giro in passeggino con la mamma o ogni volta una collega ti parla dei pannolini da cambiare o del biberon da scaldare...come fai ad allentare quel pugno dentro che ti porti dietro e che pesa...o sì che pesa....
Pensiero da ricordare quando la polpetta: si sveglia nel cuore della notte, fa i capricci nel seggiolone o nel negozio, non vuole essere cambiata, prende la tua maglia pulita pronta per essere indossata e fa la scarpetta nel bidet appena usato...

sabato 10 luglio 2010

Di corsa...

Caldo torrido e zanzare...

Riprendere a lavorare nel periodo in cui tutti vanno in vacanza non è poi così male.... .
Si respira un'aria vacanziera anche nell'ufficio, i clienti arrivano con le infradito e gli occhiali da sole, hanno tutti un sorriso sulle labbra e la voglia di dire :" Ehi!! Tra un paio di giorni parto!!!! Yuppiduuuu!!!! ", sembra quasi che anche a loro che non si sono mai fermati, adesso pesi di meno passare le giornate chiusi in ufficio, visto che dietro l'angolo si intravede già l'ombrellone e la spiaggia dove trascorreranno 15 beati giorni di puro relaxxxxxx..... .
La mattina in sella alla mia bici percorro un tratto di strada all'interno del Parco di Monza ed è sorprendente vedere quanta gente alle 8 del mattino stia già praticando il footing: gente di ogni età con fisici di ogni tipo, ci provano tutti ad arrivare a ferragosto con la pancia piatta e qualche rotolino sui fianchi in meno.... .Io, dopo due pedalate sono già con la lingua di fuori, ma mi ripeto che è solo questione di allenamento e tra 1 mese non me ne accorgerò neanche.... .Mah....
Verso le 16,00, dopo aver trascorso la giornata in un ambiente climatizzato, aver parlato con tante persone, bevuto con tranquillità il caffè e pranzato in piacevole compagnia, arriva l'ora X. Comincia a salirmi l'ansia perchè tra poco la mia giornata riprenderà frenetica più che mai: Corsa in bici sotto il solleone fino a casa, posa la bici sali su e prendi il passeggino, scendi giù e di corsa (sempre sotto 35 °) a prendere la polpetta all'asilo.Tutto in mezz'ora. La polpetta mi aspetta con un sorriso adesso a 4 denti più splendido che mai:quello che era rimasto di me finisce con lo sciogliersi completamente.... . Lei da questo momento in poi mi si attacca addosso come la ventosa del parasole al finestrino. Non c'è parchetto, gioco, amichetta che tenga...adesso è l'ora della MAMMA!!!!!!! Ed ha tutte le sacrosanti ragioni. E' solo che non è così semplice abituarsi a cucinare con una polpetta in braccio, apparecchiare la tavola, stendere, parlare a telefono.... .Speriamo sia una delle tante fasi... .
Insomma, le mie giornate sono cambiate: sono frenetiche, calde, piene, di corsa, sono le giornate di mille altre mamme che lavorano, che si ritrovano nella borsa un puffo e un cucchiaino, il rossetto e un bavaglino...sono le giornate che in fondo in fondo un pò aspettavo.... .